
La fragilità del territorio italiano, il livello raggiunto nel consumo di suolo e il rischio idrogeologico costituiscono un insieme di criticità che determina una strutturale debolezza economica e una costante fonte di tensione sociale, si pensi alla Liguria degli ultimi anni. Fenomeni estremi sono ricorrenti nel nostro paese fin da tempi molto lontani, anche se il cambiamento climatico ci obbliga a confrontarci con una frequenza ben diversa e con intensità a cui non eravamo minimamente abituati. Tutto ciò rende necessario e urgente esaminare i diversi aspetti dello stesso problema con una interdipendenza mai affrontata finora e ciò deve avvenire sia sul piano tecnico che su quello politico. Le scienze legate alla meteoclimatologia, quelle che affrontano i temi inerenti l’idraulica e l’idrogeologia vanno fatte interagire fra loro e con l’urbanistica, la statistica e l’economia. La comunicazione stessa, in tutti i suoi aspetti, va messa in relazione al resto, sia nella necessaria diffusione delle conoscenze, sia nel momento delicatissimo e difficile di gestione dell’allerta e di comunicazione del rischio.
Ecoscienza intende dare il proprio piccolo contributo. Meteoclimatologia, idrogeologia, modellistica, urbanistica, comunicazione e quant’altro trovano posto in questo ampio servizio, senza trascurare l’opinione dei protagonisti: dal governo alle Regioni, ai Comuni e agli organi tecnici come la protezione civile, le autorità di bacino, i consorzi di bonifica e la ricerca.
L’Italia fragile
a cura di Giancarlo Naldi
Editoriali
Lotta al dissesto, una sfida culturale
Gian Luca Galletti
Verso nuove politiche per la prevenzione
Paola Gazzolo
Vulnerabilità idro-geologica
L’Italia, un paese a elevato rischio idrogeologico
Alessandro Trigila, Carla Iadanza
Frane e alluvioni, una lunga storia italiana
Fausto Guzzetti
La pericolosità di alluvioni nel bacino del Po e del Reno
Lorenza Zamboni, Andrea Colombo, Piero Tabellini
Statistica e modellistica per valutare il rischio frane
Fausto Guzzetti
Previsione operativa delle frane: il sistema Sanf
Fausto Guzzetti
Mareggiate, pericolosità in Emilia-Romagna
Luisa Perini, Lorenzo Calabrese, Samantha Lorito, Paolo Luciani, Giovanni Salerno
Le frane in Emilia-Romagna, una criticità monitorata
Marco Pizziolo, Giovanna Daniele
Frane, il Gis a supporto della conoscenza
Mattia Gussoni, Laura Turconi
Alluvioni in Emilia-Romagna: le principali criticità
Monica Guida, Patrizia Ercoli
Un progetto di legge per azzerare il consumo di suolo
Intervista a Chiara Braga a cura di Giancarlo Naldi
Riorganizzare i concetti per nuovi livelli d’integrazione
Felicia Bottino, Francesco Indovina
Dalla commissione De Marchi a oggi, tra luci e ombre
Bernardo De Bernardinis, Nicola Casagli
Il clima globale, variabilità e cambiamenti
Vincenzo Artale
Integrare i processi di Drm e di adattamento
Sergio Castellari
Scenari climatici sull’Italia per valori estremi
Guido Rianna, Alessandra Lucia Zollo, Paola Mercogliano
Eventi estremi, strumenti per la previsione
Col. Leonardo Musmanno
Dovremo convivere con gli eventi estremi
Valentina Pavan, Rodica Tomozeiu, Gabriele Antolini, Carlo Cacciamani
La previsione degli eventi estremi, una sfida in corso
Tiziana Paccagnella, Davide Cesari, Chiara Marsigli, Andrea Montani, Paolo Patruno, Maria Stefania Tesini
La difficoltà delle previsioni di eventi estremi in Liguria
Andrea Buzzi, Silvio Davolio
Non possiamo più fare a meno di previsioni in probabilità
Stefano Tibaldi
Dissesto idrogeologico, non è solo questione di clima
Renata Pelosini
La rete nazionale e l’integrazione delle fonti
Paola Pagliara, Angela Chiara Corina
I radar meteo a supporto della protezione civile
Virginia Poli, Anna Fornasiero, Miria Celano, Roberta Amorati, Pier Paolo Alberoni
Investire sui radar per le previsioni a breve termine
Roberto Cremonini, Renzo Bechini, Valentina Campana, Secondo Barbero, Davide Tiranti
La rete Rirer per il monitoraggio in tempo reale
Sandro Nanni
La rete radar nazionale e l’allertamento meteo
Gianfranco Vulpiani
L’utilizzo dei satelliti per il monitoraggio meteo
Vincenzo Levizzani
I satelliti, strumento prezioso per l’osservazione
Miria Celano
Le piene del Po tra passato e futuro
Paolo Leoni, Alberto Montanari, Enrica Zenoni, Silvano Pecora
Po, come cambiano le piene con il clima che cambia
Renata Vezzoli, Paola Mercogliano, Silvano Pecora, Carlo Cacciamani
In Valle d’Aosta il parametro chiave è la quota neve
Sara Ratto
Un approccio sinergico e multidisciplinare
Secondo Barbero
In Calabria un sistema basato sui dati pluviometrici
Raffaele Niccoli, Salvatore Arcuri
Forum
Governo, regioni, province e altri enti. Un mosaico di competenze per la difesa del territorio
Erasmo D’Angelis, Alberto Valmaggia, Bruno Valentini, Franco Gabrielli, Fabrizio Curcio, Francesco Puma, Massimo Gargano, Fausto Guzzetti
I Piani di gestione del rischio alluvioni
Giorgio Pineschi, Tiziana Guida
L’attuazione dei Piani di gestione del rischio alluvioni
Vera Corbelli
Gestione del rischio, piani e mappe dell’Emilia-Romagna
Monica Guida, Patrizia Ercoli
Gestione partecipata con i contratti di fiume
Giorgio Pineschi, Giancarlo Gusmaroli
Contratti di fiume, il valore di eterogeneità e unicità
Rosanna Bissoli, Camilla Iuzzolino, Franca Ricciardelli, Vittoria Montaletti
Riqualificazione fluviale per ridurre il rischio
Marco Monaci, Andrea Goltara, Bruno Boz, Giancarlo Gusmaroli
Gli agricoltori sono i veri custodi del territorio
Giampaolo Sarno
Impatti economici del dissesto e della messa in sicurezza
Jaroslav Mysiak
#italiasicura per agire sul dissesto idrogeologico
Erasmo D’Angelis
Urbanistica, una scienza mai applicata?
Felicia Bottino
Rigenerare le città, nuovi strumenti e nuove politiche
Felicia Bottino
L’urbanistica di fronte alla fragilità del territorio
Francesco Indovina
La sicurezza strategica del territorio
Alberto Magnaghi, Maria Rita Gisotti
La gestione delle emergenze in Emilia-Romagna
Maurizio Mainetti
Arpa, dall’emergenza ai possibili danni ambientali
Lella Checchi, Emanuela Vandelli, Fabrizia Capuano, Stefano Forti
La catena di comunicazione del rischio
Marco Altamura, Luca Ferraris
Forum
La questione della comunicazione del rischio
Titti Postiglione, Francesca Maffini, Paola Salvati, Alessandra De Savino, Francesca Carvelli, Luca Calzolari
Seinonda, pianificazione e partecipazione
Patrizia Ercoli, Sabrina Franceschini
Comunicare la scienza a tecnici e istituzioni
Pierluigi Claps
Digital e social per la comunicazione del rischio
Alessandra Vaccari, Mauro Pillitteri, Ugo Cerrone
Educazione ambientale
“Siamo nati per camminare” per educare piccoli e grandi
Daniela Malavolti e Giuliana Venturi
Rubriche
Legislazione news
Libri
Eventi
Abstracts