La raccolta e trasformazione del rifiuto organico in Italia

CIC – Consorzio Italiano Compostatori

La raccolta e trasformazione del rifiuto organico in Italia

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La raccolta e trasformazione del rifiuto organico in Italia, rapporto annuale del Consorzio Italiano Compostatori (CIC), è diventato lo strumento per valutare l'importanza degli obiettivi raggiunti dal comparto del recupero di energia e materia delle frazioni organiche raccolte in maniera differenziata.

È ormai certo che il sistema di recupero non può prescindere da una corretta raccolta e da un efficace sistema e da una efficace sistema industriale, costituito dagli impianti in cui si trasforma una materia in un prezioso prodotto (sia esso energia o ammendante per l'agricoltura). Gli scenari normativi sull'uso del biometano danno un risalto innovativo al settore, anche grazie alla possibilità di immettere il biometano in rete o utilizzarlo per autotrazione.

La strada da percorrere secondo le nostre stime è ancora lunga, e il materiale conferito presso gli impianti consorziati, benché in crescita di anno in anno, è ancora meno della metà, come valore medio nazionale, di quello potenzialmente disponibile. Quindi è un settore con forti possibilità di sviluppo, di cui il sistema integrato di trattamento rifiuti ha assolutamente bisogno per portare il nostro Paese in perfetta sintonia con gli obiettivi europei.


Introduzione

I numeri del sistema

La raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti urbani
Il contesto nazionale
L'analisi a livello regionale
Il caso metropolitano di Milano
La tipologia di sacchetti impiegati nella RD della FORSU
Progetto SCOW: la gestione degli scarti organici nei paesi del Mediterraneo


Il recupero delle frazioni organiche
I flussi di recupero presso impianti di compostaggio e digestione anaerobica
La crescita del settore impiantistico di compostaggio e digestione anaerobica
La qualità delle matrici e gli scarti degli impianti di compostaggio


Gli impianti di recupero
Gli impianti di compostaggio di frazioni organiche selezionate
Alcune considerazioni di scenario
Gli impianti di digestione anaerobica di frazioni organiche selezionate
Biometano: più di un'ipotesi
Mappa degli impianti di compostaggio associati al CIC


L'ammendante compostato di qualità
La produzione italiana
La normativa sui fertilizzanti
Il marchio di qualità compost CIC


Il marchio di compostabilità CIC
L'indagine CIC per l'accettabilità dei manufatti in bioplastica
I manufatti e le aziende certificate

CIC – Consorzio Italiano Compostatori è un’organizzazione, fondata nel 1992, che promuove e valorizza il riciclo della frazione organica dei rifiuti e la produzione di compost e biometano. Riunisce oltre 150 consorziati – produttori o gestori di impianti di compostaggio e digestione anaerobica, associazioni di categoria, studi tecnici, laboratori, enti di ricerca e produttori di macchinari – rappresentando l’intera filiera dei fertilizzanti organici.

La sua attività principale prevede il coordinamento di iniziative e servizi per favorire la raccolta differenziata e il trattamento biologico su tutto il territorio nazionale. Dal 2003 gestisce il programma volontario “Marchio Compost di Qualità CIC”, che attesta con verifiche continue la qualità dei fertilizzanti organici prodotti dagli impianti consorziati; oggi oltre un terzo del compost italiano è a marchio CIC, mentre nel 2006 ha lanciato il “Marchio Compostabile CIC” per garantire l’oggettiva compostabilità dei manufatti biodegradabili durante il recupero del rifiuto organico su scala industriale.